Apprendiamo i malumori all’interno della maggioranza dalla stampa locale e da un comunicato ufficiale della lista civica di sinistra Lonigo Solidale e Democratica Riparte.
Francamente non c’è da stupirsi, non certo per le dimissioni di un assessore, sulle quali non sto a sindacare; il malumore in questione è probabilmente frutto del modo con cui è stato scelto e sostituito. Il nuovo Sindaco, nonostante la tanto decantata collegialità, pare aver agito individualmente, comunicando ai capigruppo una decisione già presa.
Non era difficile prevedere le difficolta di una compagine che come comune denominatore ed elemento aggregante ha avuto solamente l’obbiettivo di sconfiggere il “nemico” comune rappresentato dalla precedente amministrazione.
Ora sembra si debba tamponare la questione, magari offrendo qualche altro incarico, difficilmente però equiparabile all’assessorato; staremo quindi a vedere.
Intanto colui che doveva “mettere le cose a posto” si trova ora a dover sistemare un nuovo ulteriore problema. Se il precedente Sindaco era stato accusato di gestire l’amministrazione a sua personale discrezione, cosa si dovrebbe pensare oggi in relazione a questa scelta del nuovo Sindaco?
Nel frattempo, viene chiuso il reparto di lungodegenza dell’Ospedale di Lonigo senza la minima reazione del Sindaco, che pare abbia fatto pure fare scena muta all’Assemblea dei Sindaci. Probabilmente più intento nel “mettere le cose a posto” in altri settori…tanto che a tempo record, è riuscito a bloccare il progetto di quello che doveva essere il nuovo impianto tennistico. Una struttura moderna, nel totale rispetto delle norme di sicurezza, che potenzialmente avrebbe potuto ospitare anche competizioni nazionali ed internazionali.
Un problema, quello dell’impianto tennistico, che grazie ad un intervento in soldoni da parte di privati, non avrebbe più interessato il Comune di Lonigo per le annuali onerose spese di manutenzione. Anche per il Sindaco di Lonigo ci sono priorità e priorità…evidentemente.
Fratelli d’Italia – Circolo di Lonigo