Veramente imbarazzante quanto successo nell’ultimo consiglio comunale con il voto contrario della maggioranza alla mozione presentata dalla minoranza a sostegno della posizione della CEI sul DDL Zan.
Come può un Sindaco, che peraltro si è sempre espresso in campagna elettorale come “simpatizzante” di Centrodestra, non partecipare ad un voto così importante. Evidentemente la sua “coscienza” si basa su Ponzio Pilato più che sulla difesa della famiglia tradizionale minata e compromessa da un decreto legislativo non solo estremamente liberticida ma complice di una vera e propria deriva antropologica.
Come già ribadito in passato siamo di fronte ad una amministrazione estremamente confusa che deve reggersi bilanciando troppe anime in conflitto ideologico tra loro. Oramai il Sindaco rischia fortemente di essere prossimo al ricatto in forte contraddizione su quanto affermato inizialmente circa la “serenità” della maggioranza.
Non è un segreto che alcuni consiglieri ed assessori si richiamino ad una politica di Destra, avendone anche militato in passato, ed è molto difficile capire il perché di un voto “contro coscienza” solamente per salvare il Sindaco. Probabilmente questo avrà un prezzo e tra poco capiremo quale.
Piero Puschiavo
Portavoce del Circolo Fratelli d’Italia Lonigo
