Ciò che si legge nei vari gruppi social, giornali, comunicati da Villa Mugna in questi
giorni ha dell’inverosimile.
Capiamo che PD e ANPI non abbiano tanti argomenti di cui trattare ma prendersela
con un giornalino che racconta, attraverso della documentazione fotografica, un
periodo storico della nostra Città ci sconcerta proprio.
Tolto il “arrivano i fassssisti” non rimane argomentazione alcuna.
Siamo nel 2023 e auspichiamo proprio che sia giunto il momento di imparare a
ricordare tutto il novecento, senza paure e senza voler tacere certe pagine di storia
che, nel bene e nel male, hanno attraversato e segnato tutte le famiglie leonicene.
Un grazzie a Riccardo Contro per l’attività quotidiana di ricerca e recupero di
materiale storico di Lonigo e paesi limitrofi.
Sindaco Giacomello, spiace che con tutti i problemi della Città, il primo cittadino si
scomodi addirittura con comunicato stampa da Villa Mugna per dissociarsi da un
giornale e avviare la caccia alle streghe. Peraltro dopo che, da circa venti giorni, il
giornale sulla fiera circola in Città. Problemi di tempismo oppure qualche soggetto
che sorregge la sua maggioranza è venuto a prenderla per un orecchio e Le ha fatto
prendere posizione?
I Suoi compagni di viaggio del PD farebbero meglio ad acoltare il suo Segretario
nazionale e a crucciarsi sulla cementificazione della Città e ai problemi reali delle
famiglie, putroppo ancora una volta si svegliano dal letargo e dalle alzatine di mano
a comando in Consiglio Comunale solo per una foto di un leoniceno in camicia nera
di cento anni fa.
P.S. Fa sorridere che tra gli sponsor ci sia anche il “gioiellino” Uni.Co.G.E., una
partecipata del Comune di Lonigo, fascisti anche loro?