In seguito al congresso provinciale di FDI tenutosi domenica scorsa a Vicenza, sono in dovere di ringraziare principalmente tutti coloro che hanno partecipato al fine di sostenere, con il proprio voto, la mia candidatura; non un semplice atto di fiducia, ma un supporto di una valenza superiore, soprattutto un gesto di coraggio in reazione alla solita e gratuita infamità mediatica perpetrata nei miei confronti.
Ringrazio inoltre i numerosi attestati di stima manifestati da tante persone espressione della semplice società civile ed esponenti del mondo politico, pur provenienti da partiti diversi da quello di appartenenza.
Soddisfazioni queste in parte guastate però dal fatto che oltre un centinaio di iscritti, molti dei quali intervenuti ugualmente a mio sostegno, non hanno potuto sostenermi ufficialmente per problemi di registrazione; un supporto che almeno avrebbe fatto diminuire in termini numerici il gap con il vincitore.
Già negli interventi mattutini dei vari rappresentanti del partito aleggiava, e si manifestava l’assenza di parole a mio sostegno, soprattutto da parte di coloro con cui da diversi anni si collaborava fianco a fianco quasi quotidianamente.
Probabilmente è il segno dei tempi.
I valori di un tempo, dei quali si è soliti riempirsi la bocca, sono oramai sopraffatti dal mero interesse personale.
Ciò che è giusto e corretto viene sacrificato a favore di ciò che è più facile, comodo, immediato e conveniente.
Me ne farò una ragione, così come mi farò una ragione dei tanti lamentoni che si guardano però bene dal darti un concreto sostegno; soggetti equiparabili ai tanti fenomeni da tastiera che a fronte dei continui e virtuali mal di pancia da social, non sono riusciti a ritagliarsi un briciolo di tempo, sacrificando i loro “panem et circenses”, per partecipare ad un appuntamento che per un partito rappresenta uno dei momenti di grande importanza e significato.
Unica voce fuori dal coro è stata quella dell’On. Sergio Berlato, che qui ringrazio pubblicamente sia per le parole spese sia per la disponibilità dei suoi collaboratori, a mio sostegno, in seguito esclusivamente a mia espressa richiesta e non, come paventato da tante e maledette malelingue, per suo interesse personale o strumentalizzazione; un supporto senza cui avrei anche avuto difficoltà a preparare, in tempi ristrettissimi, tutto quanto necessario alla mia candidatura.
Un particolare ringraziamento poi anche al Circolo di Lonigo e Sarego che, su tutti, ha risposto egregiamente, con dignità, al Congresso vicentino.
Infine non mi resta che fare gli auguri di buon lavoro a Silvio Giovine ed alla sua straordinaria macchina organizzativa. Come è nel mio stile cercherò di relazionarlo puntualmente sulle attività politiche delle zone di mia competenza, e nello stesso tempo continuerò a rappresentare tutta quella componente umana che, dentro e fuori dal partito, condivide con me, ormai da tempo, comuni sensibilità, istanze, proposte ed iniziative politiche e sociali, frutto di una organica coesione e di una ben precisa e delineata linea di pensiero.
Forza Fratelli d’Italia Vicenza.
Piero Puschiavo
