BASTA CONSIDERARE LA SCUOLA COME PROPRIETÀ PROPAGANDISTICA DI SINISTRA

In merito alla presunta aggressione avvenuta al Pigafetta, ci teniamo a precisare che non è la prima volta che si cerca di impedire, a giovani di destra, di svolgere delle legittime iniziative politiche, fuori dalle scuole. La sinistra deve smetterla di considerare gli istituti scolastici come territorio di occupazione e propaganda da gestire a proprio uso e consumo. I nostri giovani hanno diritto di fare politica e di reagire ai soprusi, messi in atto da organizzazioni o da singoli, politicamente schierati con la sinistra radicale, che si mostrano sempre più arroganti ed intolleranti. Nel caso specifico specifico, ci si dovrebbe chiedere come mai qualcuno pensa di poter rubare materiale dalle mani di chi sta svolgendo un’iniziativa politica, senza aspettarsi una reazione. Forse, come accadeva in tempi tristemente noti per la violenza politica, siamo ancora in presenza di qualche “cattivo maestro”, che manda avanti i ragazzini, dopo avergli inculcato la malsana idea che, in nome di un anacronistico antifascismo, qualsiasi azione può essere giustificata. E se poi le cose non vanno come si sperava, si può sempre usare la carta del vittimismo. È un “modus operandi” che conosciamo bene e al quale non prestiamo, di certo, il fianco. Concludiamo ribadendo la nostra incondizionata solidarietà ai ragazzi di Azione Studentesca coinvolti in questa grottesca vicenda.

Progetto Nazionale Vicenza

TI potrebbe interessare....